Un drink di collagene marino per far sorridere la tua pelle

– Della Dot.ssa Caterina Silvi –

Il collagene è una proteina tra le più presenti nel nostro organismo, che svolge un ruolo molto importante per la nostra salute e la nostra bellezza. La sua funzione è quella di mantenere vivi i tessuti e assicurare l’elasticità, l’integrità e la rigenerazione dell’epidermide, delle cartilagini e delle ossa.

img355.jpgUltimamente se ne sente molto parlare, ma di questa proteina, il cui nome greco significa “generare colla”, forse non si sa poi moltissimo. Iniziamo col dire che il collagene è costituito da amminoacidi e che si trova nel tessuto connettivo del nostro corpo così come in quello degli animali. Questo composto è presente nelle ossa, nei muscoli, nella cartilagine, nei vasi sanguigni, nei capelli e naturalmente nella pelle, ove rappresenta il principale componente strutturale del derma.

Il collagene è la principale proteina fibrosa della pelle. Le fibre di collagene forniscono l’infrastruttura per l’elastina, che mantiene l’elasticità della pelle e per l’acido ialuronico, che trattiene l’umidità, garantendo idratazione. La produzione naturale di collagene, però, non rimane costante con l’età: già a partire dai 25 anni inizia una lenta, ma inesorabile diminuzione della produzione della proteina che insieme all’aumentata degradazione provoca un progressivo indebolimento e cedimento della struttura dell’epidermide.

Quando le cellule della pelle diventano meno attive, la rete di collagene, che dà fermezza e struttura, si rompe, la pelle diventa più sottile e disidratata, perde volume e compaiono le prime rughe. È come se le fondamenta piano piano cedessero, causando crepe e avvallamenti… praticamente, un disastro!

Ma non abbiate paura, i laboratori di ricerca KORFF, pensano alle nostre esigenze. Prossimo alla consegna anche nella nostra farmacia, KORFF lancia nel mercato cosmetico due prodotti innovativi a base di collagene marino idrolizzato: fiale da applicare e drink da bere.

img366.jpg

Il Collagene Regimen Korff rende la pelle più tonica ed elastica, garantendo un’ottima azione anti age. Le fiale tonificanti sono costituite oltre che dal collagene marino, tonico ed elasticizzante, dalla vitamina c, che ne migliora l’assorbimento, da acido ialuronico e semi di giuggiole che mantengono la pelle tonica, idratata, elastica riducendo al tempo stesso le rughe. Si applica mattina e sera sulla pelle del viso, collo e décolletè per almeno 28 giorni. I test sono stati condotti su 14 volontarie che dopo l’applicazione della dose giornaliera hanno dimostrato l’efficacia del prodotto in grado di aumentare l’elasticità del 19%, l’idratazione del 25% e ridurre le rughe del 47%.Per potenziarne gli effetti se ne consiglia l’uso in combinazione con Collagen Regimen Drink.

L’ integratore alimentare bevibile a base di collagene è arricchito di vitamine e minerali che mantengono pelle e tessuti connettivi sani e una buona pigmentazione della pelle. Vitamine C,E e B2 contribuiscono alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.

Si consiglia di bere un flaconcino di Collagen Drink al giorno, possibilmente al mattino. Sono stati condotti i test su 20 volontarie di età compresa tra i 42e i 62 anni che hanno assunto 1 drink al giorno per 28 giorni e i risultati mostrano un aumento dell’elasticità del 38%.

img364.jpg

KORFF ha creato un vero e proprio binomio per combattere i segni del tempo.

Veniteci a trovare abbiamo tante novità primaverili che vi attendono, per voi lettrici il 20% di sconto sulla linea Collagen Regimen.

Advertisement

Amici Animali: il piacere di sentirli protetti

– Della Dot.ssa Sara Riganelli –

Con l’arrivo della primavera, il clima mite invoglia noi e i nostri amici animali a passare più tempo all’aria aperta. Per proteggere loro (e noi stessi) dall’ “attacco” dei principali parassiti ambientali (pulci, zecche, zanzare, flebotomi anche detti “pappataci”; acari, pidocchi) è perciò importante utilizzare gli antiparassitari che combattono e prevengono le infestazioni e le malattie di cui possono essere vettori. In commercio esiste una vasta gamma di prodotti: spot-on, compresse, collari, spray; ognuno di essi va scelto in base alle caratterimg238.jpgistiche ambientali in cui vive il soggetto, al soggetto stesso (ciascun individuo ha una sua personale tollerabilità e non tutti i prodotti agiscono allo stesso modo e con la stessa efficacia su soggetti diversi) e anche in funzione della stagione. Infatti, se fino a qualche anno fa il periodo dell’anno più a rischio per i parassiti era confinato a quello primaverile/ estivo, oggi vediamo sempre più la presenza di infestazioni anche in autunno inoltrato ed inverno; a causa di questo fenomeno la carica parassitaria ambientale si mantiene elevata e con essa aumenta anche il rischio di trasmissione delle malattie, alcune delle quali potenzialmente pericolose anche per l’uomo (malattie zoonosiche; es. leishmaniosi, haemobartonellosi, rickettsiosi…).

In primavera ed estate l’utilizzo di frodotti anti-feeding, nello specifico per gli insetti volanti (zanzare e flebotomi), ci permettere di prevenire due malattie molto pericolose principalmente per il cane: la filariosi e la leishmaniosi.

La prima è trasmessa dalla zanzara (ambienti umidi; larve acquatiche) ed è una verminosi con un ciclo prettamente ematico (forme larvali circolanti e forme adulte a localizzazione cardiaca); se nel passato geograficamente era diffusa nel nord Italia e in centro fino alla Toscana, oggi vediamo un aumento di casi anche alle nostre latitudini. Per prevenire questa patologia, però, abbiamo dei prodotti sempre più sicuri ed efficaci al 100%; è sufficiente testare il nostro animale con un semplice esame di sangue e ,se negativo, optare per una profilassi mensile, nel periodo di azione dei vettori utilizzando formulazioni in compresse o spot-on, oppure annuale, mediante un’iniezione long-acting, sempre associata all’uso di prodotti repellenti.

La leishmaniosi è una malattia protozoaria a carico di alcune cellule del sangue e del sistema emopoietico, principalmente trasmessa dai flebotomi (ambienti secchi; larve terricole) e in misura minore per via sessuale, verticale o trasfusionale. Nonostante circoli già da diversi anni, è considerata una patologia emergente, grande oggetto di studio in quanto zoonosi. La diffusione, dal sud Italia, si sta velocemente spostando fino alle Prealpi per l’adattamento dei vettori che, geograficamente parlando, mantengono alta la prevalenza della malattia in alcune zone all’interno di areali più vasti a minor circolazione (diffusione a macchia di leopardo); purtoppo ad oggi, per questa patologia non c’è una profilassi efficace al 100%, ma una lotta combinata per la riduzione del rischio di trasmissione che prevede l’utilizzo di diverse strategie, da sole o in combimnazione, a seconda del consiglio del vostro veterinario: vaccino, prodotti immunostimolanti, antiparassitari (sull’animale e per l’ambiente). La diagnosi, poichè la sintomatologia è assai diversa da soggetto a soggetto, si basa anch’essa su un test ematico; il cane negativo può effettuare la vaccinazione ed essere ritestato dopo un anno (a meno che non compaiano sintomi); nel cane positivo vanno effettuate ulteriori indagini diagnostiche e scelta la terapia opportuna, consapevoli che la negativizzazione non avviene quasi mai e il soggetto rimane dunque un serbatoio da tenere sotto controllo tutto l’anno.

Il consiglio, perciò, è quello di scegliere, insieme al vostro medico veterinario di fiducia, il prodotto più adeguato per ciascun individuo e per ogni stagione.